L'Artista
Marta Volontè
Marta Volontè è una giovane artista, nata a Milano nel 1997.
Inizia i suoi studi alla scuola tedesca, mostrando sin da tenera età passione per il disegno.
Al termine della scuola secondaria decide di iscriversi al liceo artistico Umberto Boccioni, dove si diploma in arti figurative.
Il crescente interesse per la pittura, con particolare attenzione per la tecnica ad olio, non la porta tuttavia a proseguire gli studi in ambito artistico.
Preferisce accostare alla sua ricerca estetica la facoltà di filosofia presso la Statale di Milano, in cui si laurea con una tesi sull' immaterialismo.
I volumi della pittura materica, creati dalle dense spatolate, conquistano nel tempo il primo posto nella comunicatività dell'artista, che si concentra sempre più sulla rappresentazione dei paesaggi urbani, protagonisti del suo più duraturo progetto,
Urbe Angusta, nato nel 2017.
Già negli anni dell'università inizia a entrare in contatto con il mondo dell'arte, prima come artista indipendente e poi come resident artist presso Lambretto Factory.
Rientra inoltre nel catalogo dei pittori che hanno partecipato nel 2019 all'asta di Christie's per AIL, a Palazzo Clerici.
Ad oggi l'attenzione dell'artista è concentrare unicamente sulla pietra angolare della sua produzione; il progetto Urbe Angusta.
Marta Volontè è una giovane artista, nata a Milano nel 1997.
Inizia i suoi studi alla scuola tedesca, mostrando sin da tenera età passione per il disegno.
Al termine della scuola secondaria decide di iscriversi al liceo artistico Umberto Boccioni, dove si diploma in arti figurative.
Il crescente interesse per la pittura, con particolare attenzione per la tecnica ad olio, non la porta tuttavia a proseguire gli studi in ambito artistico.
Preferisce accostare alla sua ricerca estetica la facoltà di filosofia presso la Statale di Milano, in cui si laurea con una tesi sull' immaterialismo.
I volumi della pittura materica, creati dalle dense spatolate, conquistano nel tempo il primo posto nella comunicatività dell'artista, che si concentra sempre più sulla rappresentazione dei paesaggi urbani, protagonisti del suo più duraturo progetto,
Urbe Angusta, nato nel 2017.
Già negli anni dell'università inizia a entrare in contatto con il mondo dell'arte, prima come artista indipendente e poi come resident artist presso Lambretto Factory.
Rientra inoltre nel catalogo dei pittori che hanno partecipato nel 2019 all'asta di Christie's per AIL, a Palazzo Clerici.
Ad oggi l'attenzione dell'artista è concentrare unicamente sulla pietra angolare della sua produzione; il progetto Urbe Angusta.