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L'Artista

Marco Nereo Rotelli

Marco Nereo Rotelli è nato a Venezia nel 1955, dove si è laureato in architettura nel 1982. Ha inoltre frequentato i corsi di pittura di Emilio Vedova presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 1983 ha vinto il primo premio della Jugendtriennale presso la Kunstalle di Norimberga. Per anni Rotelli ha studiato la luce e la dimensione poetica, che Harald Szeemann ha definito "un'espansione del contesto artistico". Rotelli ha instaurato una solida relazione tra l'arte e altre discipline della conoscenza per anni, coinvolgendo nella sua ricerca filosofi, musicisti, fotografi, registi cinematografici, ma soprattutto la relazione è tra la e la poesia, che è diventata un riferimento costante nel suo lavoro. Tra le grandi installazioni realizzate da Rotelli si evidenziano: nel 1996 l'omaggio al teatro La Fenice, recentemente distrutto da un incendio, presentato alla Quadriennale di Roma; nel 2000, l'illuminazione della facciata del Petit Palais a Parigi con versi de L'horloge di Baudelaire; nel 2001, il coinvolgimento di mille tra i più importanti poeti contemporanei, espressione di tutte le tendenze e di tutti i continenti, per l'installazione Bunker Poetico, realizzata alla 49ª Biennale di Venezia, fortemente voluta da Harald Szeemann; nel 2002, a Carrara, in occasione dell'11ª Biennale di Scultura, il recupero di una cava abbandonata e la sua trasformazione in un grande libro di marmo, intagliando versi poetici sulle sue pareti; la grande installazione paesaggistica Poetry for Peace a Seoul nel Parco della Coppa del Mondo;

nel 2005, alla 51ª Biennale di Venezia, il recupero dell'Isola di San Secondo, nella laguna veneziana, con una grande installazione luminosa, per la quale è stato premiato con la medaglia d'argento 6 della Presidenza della Repubblica; nel 2007, l'installazione permanente per il Living Theatre a New York, voluta da Judith Malina e dedicata alla Beat Generation; nel 2008, a Jinan, Cina, invitato a partecipare alla Biennale internazionale di Arte e Design dell'Università di Shandong, nell'ambito delle manifestazioni olimpiche, un'installazione caratterizzata da una dimensione tragica e poetica, per l'anno del terremoto del Sichuan, per il quale è stato premiato con l'Academy Award of Art and Design; a Parigi, l'opera d'arte The Golden Wood realizzata con cento porte dorate lungo gli Champs Élysées; nel 2009, il grande lavoro d'arte Save the Poetry esposto nelle vetrine dell'Espace culturel Louis Vuitton a Parigi; l'installazione luminosa sulla facciata della cattedrale di Santigo de Compostela durante la Fiesta del Apóstol; nel 2010, a Milano, il progetto Poetry. Parola d'artista con un'importante retrospettiva nella Rotonda di Via Besana, una mostra con il poeta Adonis a Palazzo Reale, l'installazione scolpita Le pietre sono parole in Piazzetta Reale (Piazza Duomo); il progetto Genova s'illumina di poesia, omaggio a Edoardo Sanguineti, con l'installazione luminosa in Strada Nuova e il posizionamento permanente della scultura marmorea e, lo vedi, è la vita: al Porto Antico di Genova; nel 2011 a Venezia la sua installazione luminosa in Palazzo Ducale che apre il Padigione Italia alla 54ª Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia; al Lido di Venezia l'installazione luminosa Le parole del cinema per il 68° Festival del Cinema di Venezia; la direzione artistica del progetto Art Explosion e la realizzazione di una serie di installazioni luminose per il miglioramento del territorio dei Campi Flegrei (Napoli); nel 2012 l'installazione luminosa omaggio a Wistawa Szymborska a Ca' Foscari, Venezia; nel 2013 l'installazione luminosa al Field Museum, Chicago per le celebrazioni dell'Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti; l'installazione luminosa nel Porto Antico di Genova per l'apertura del nuovo Padiglione dei Cetacei di Renzo Piano e Assapora la bellezza, Palazzo Reale, Milano; nel 2014 la creazione di un palazzo d'artista a Padova, Casa Lux; nel 2015 l'installazione luminosa al 7 Ponte dei Cinque Padiglioni per il Festival Internazionale di Poesia del Lago Ovest di Yangzhou, Cina; nel 2016 le installazioni luminose per l'apertura del nuovo Museo Palestinese a Birzeit e per il XX Anniversario di Pienza. Centro del Patrimonio Mondiale Unesco; nel 2017 la grande mostra con Adonis e l'installazione luminosa al MACRO, Roma; nel 2018 l'importante lavoro luminoso per il Millenario di San Miniato al Monte, Firenze e il grande evento di luce, poesia e musica per la vigilia di Capodanno a Genova; nel 2019 il progetto Poetry: a Glass Garden per Ca' Sagredo a Venezia, coinvolgendo poeti internazionali e realizzando grandi opere dedicate all'identità salvaguardata del vetro di Murano e l'installazione Mondo Terracqueo per Portofino; nel 2020 il progetto / sensi del Mare per la città di Lerici. Nel 2000 ha fondato il gruppo Art Project, diretto da Elena Lombardi con Margherita Zambelli e Filippo Cavalli e composto da giovani artisti e architetti con i quali ha realizzato numerosi interventi e progetti di installazione urbana. È stato invitato dalla Northwestern University come "artist-in-residence" (inverno 2013). Questo coinvolgimento lo ha visto partecipare a otto edizioni della Biennale di Venezia, oltre a numerose mostre individuali e collettive. Le sue opere d'arte si trovano in importanti musei e collezioni private di tutto il mondo. Importanti critici d'arte, così come poeti, scrittori, filosofi e celebrità culturali internazionali hanno scritto su di lui, aumentando una importante collezione bibliografica sul suo lavoro.

Marco Nereo Rotelli è nato a Venezia nel 1955, dove si è laureato in architettura nel 1982. Ha inoltre frequentato i corsi di pittura di Emilio Vedova presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 1983 ha vinto il primo premio della Jugendtriennale presso la Kunstalle di Norimberga. Per anni Rotelli ha studiato la luce e la dimensione poetica, che Harald Szeemann ha definito "un'espansione del contesto artistico". Rotelli ha instaurato una solida relazione tra l'arte e altre discipline della conoscenza per anni, coinvolgendo nella sua ricerca filosofi, musicisti, fotografi, registi cinematografici, ma soprattutto la relazione è tra la e la poesia, che è diventata un riferimento costante nel suo lavoro. Tra le grandi installazioni realizzate da Rotelli si evidenziano: nel 1996 l'omaggio al teatro La Fenice, recentemente distrutto da un incendio, presentato alla Quadriennale di Roma; nel 2000, l'illuminazione della facciata del Petit Palais a Parigi con versi de L'horloge di Baudelaire; nel 2001, il coinvolgimento di mille tra i più importanti poeti contemporanei, espressione di tutte le tendenze e di tutti i continenti, per l'installazione Bunker Poetico, realizzata alla 49ª Biennale di Venezia, fortemente voluta da Harald Szeemann; nel 2002, a Carrara, in occasione dell'11ª Biennale di Scultura, il recupero di una cava abbandonata e la sua trasformazione in un grande libro di marmo, intagliando versi poetici sulle sue pareti; la grande installazione paesaggistica Poetry for Peace a Seoul nel Parco della Coppa del Mondo; nel 2005, alla 51ª Biennale di Venezia, il recupero dell'Isola di San Secondo, nella laguna veneziana, con una grande installazione luminosa, per la quale è stato premiato con la medaglia d'argento 6 della Presidenza della Repubblica; nel 2007, l'installazione permanente per il Living Theatre a New York, voluta da Judith Malina e dedicata alla Beat Generation; nel 2008, a Jinan, Cina, invitato a partecipare alla Biennale internazionale di Arte e Design dell'Università di Shandong, nell'ambito delle manifestazioni olimpiche, un'installazione caratterizzata da una dimensione tragica e poetica, per l'anno del terremoto del Sichuan, per il quale è stato premiato con l'Academy Award of Art and Design; a Parigi, l'opera d'arte The Golden Wood realizzata con cento porte dorate lungo gli Champs Élysées; nel 2009, il grande lavoro d'arte Save the Poetry esposto nelle vetrine dell'Espace culturel Louis Vuitton a Parigi; l'installazione luminosa sulla facciata della cattedrale di Santigo de Compostela durante la Fiesta del Apóstol; nel 2010, a Milano, il progetto Poetry. Parola d'artista con un'importante retrospettiva nella Rotonda di Via Besana, una mostra con il poeta Adonis a Palazzo Reale, l'installazione scolpita Le pietre sono parole in Piazzetta Reale (Piazza Duomo); il progetto Genova s'illumina di poesia, omaggio a Edoardo Sanguineti, con l'installazione luminosa in Strada Nuova e il posizionamento permanente della scultura marmorea e, lo vedi, è la vita: al Porto Antico di Genova; nel 2011 a Venezia la sua installazione luminosa in Palazzo Ducale che apre il Padigione Italia alla 54ª Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia; al Lido di Venezia l'installazione luminosa Le parole del cinema per il 68° Festival del Cinema di Venezia; la direzione artistica del progetto Art Explosion e la realizzazione di una serie di installazioni luminose per il miglioramento del territorio dei Campi Flegrei (Napoli); nel 2012 l'installazione luminosa omaggio a Wistawa Szymborska a Ca' Foscari, Venezia; nel 2013 l'installazione luminosa al Field Museum, Chicago per le celebrazioni dell'Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti; l'installazione luminosa nel Porto Antico di Genova per l'apertura del nuovo Padiglione dei Cetacei di Renzo Piano e Assapora la bellezza, Palazzo Reale, Milano; nel 2014 la creazione di un palazzo d'artista a Padova, Casa Lux; nel 2015 l'installazione luminosa al 7 Ponte dei Cinque Padiglioni per il Festival Internazionale di Poesia del Lago Ovest di Yangzhou, Cina; nel 2016 le installazioni luminose per l'apertura del nuovo Museo Palestinese a Birzeit e per il XX Anniversario di Pienza. Centro del Patrimonio Mondiale Unesco; nel 2017 la grande mostra con Adonis e l'installazione luminosa al MACRO, Roma; nel 2018 l'importante lavoro luminoso per il Millenario di San Miniato al Monte, Firenze e il grande evento di luce, poesia e musica per la vigilia di Capodanno a Genova; nel 2019 il progetto Poetry: a Glass Garden per Ca' Sagredo a Venezia, coinvolgendo poeti internazionali e realizzando grandi opere dedicate all'identità salvaguardata del vetro di Murano e l'installazione Mondo Terracqueo per Portofino; nel 2020 il progetto / sensi del Mare per la città di Lerici. Nel 2000 ha fondato il gruppo Art Project, diretto da Elena Lombardi con Margherita Zambelli e Filippo Cavalli e composto da giovani artisti e architetti con i quali ha realizzato numerosi interventi e progetti di installazione urbana. È stato invitato dalla Northwestern University come "artist-in-residence" (inverno 2013). Questo coinvolgimento lo ha visto partecipare a otto edizioni della Biennale di Venezia, oltre a numerose mostre individuali e collettive. Le sue opere d'arte si trovano in importanti musei e collezioni private di tutto il mondo. Importanti critici d'arte, così come poeti, scrittori, filosofi e celebrità culturali internazionali hanno scritto su di lui, aumentando una importante collezione bibliografica sul suo lavoro.